sabato 3 settembre 2016

METODI INDUSTRIALI DI SEPARAZIONE

In questo post vi presenteremo diversi metodi di separazione olio / acqua e analizzeremo possibilità di utilizzarli per migliorare l'efficienza di skimmer e delle unità di pompaggio.

Separazione per gravità differenziale: Il metodo di separazione più antico e più esteso. Di solito il primo passo nel trattamento delle acque oleose. Governato dalla legge di Stokes si basa sulla diversa densità dei due liquidi immiscibili:
  • Quanto più diversa è la densità dei fluidi migliore la separazione è.
  •   Per raggiungere una maggiore efficienza si richiedono lunghi tempi di permanenza e gocce di olio di grandi dimensioni.

Normalmente, l’efficienza di separazione è compresa tra il 20% e il 60%. Tuttavia, per accelerare il processo può fare uso di coalescenza.
Tipi separatore:
  •         separatori API
  •         separatori circolari
  •         separatori a piastre (parallelo e ondulato)
  •         Curved-Plate Finger separatori




Separazione rotazionale: È stata concepita per accelerare i processi di separazione per gravità, poiché la forza centrifuga è molto maggiore della gravità. Una differenza del 5% tra le densità è sufficiente per separare i fluidi, ma maggiore è tale differenza più velocemente avviene la separazione e minore è il consumo di energia. L'efficienza di separazione è compresa tra 77% e 91%. Utilizzando la coalescenza questi valori possono aumentare.
Tipi di dispositivi:
  •    Centrifuga: l’acqua oleosa viene spostata lungo un percorso circolare dal moto rotatorio del dispositivo.
  •   Cicloni: Il liquido è costretto in movimento circolare a causa di iniezione tangenziale del fluido (olio/acqua).
  •      Vortex: La separazione di miscele olio/acqua è ottenuta trasmettendo un moto di rotazione alla miscela, in un recipiente cilindrico.


Il filtraggio è uno dei più antichi metodi utilizzati. E 'molto efficace per la rimozione di idrocarburi in sospensione in particolare.
  •      Multimedia: consiste nel far passare la miscela olio / acqua attraverso una serie di strati di differenti materiali solidi di dimensioni e densità diverse. Il grande vantaggio è la bassa caduta di pressione per alte portate senza ridurre la qualità dell'effluente.
  •      Filtri ad Assorbimento ed Adsorbimento: Il carbone attivo, ed il grafene durante gli ultimi anni, hanno dimostrato una elevata capacità di adsorbimento. La saturazione delle cartucce e la rigenerazione dei materiali sono i principali problemi che i ricercatori si trovano ad affrontare oggi per superare la barriera di fattibilità. Efficienza tra il 95 e il 100%.



Membrana: Negli ultimi decenni sono state sviluppate membrane idrorepellenti e materiali idrofili. Per essere efficaci, le membrane devono essere scelte a seconda delle caratteristiche della sostanza da separare, però trovarano delle difficoltà nel separare idrocarburi viscosi. È ancora una tecnologia molto costosa ed il suo utilizzo può essere giustificato se fatto all’ultima fase di filtrazione per rimuovere le ultime tracce di idrocarburi da acqua.

Elettrodialisi: La separazione avviene attraverso l'applicazione di una corrente elettrica. È stata trovata una maggiore applicazione nel campo degli impianti di dissalazione.

Osmosi inversa: Applicando una pressione alla sostanza per il trattamento di olio e acqua vengono separati sulla superficie della membrana poiché hanno una dimensione molecolare maggiore di acqua, che può passare attraverso la membrana.

Ultrafiltrazione: Simile al dell'osmosi inversa funziona a pressioni molto più basse.

Coalescenza: Aiuta al ragruppamento delle gocce d’idrocarburo in soluzione acquosa. In generale aiuta a velocizzare i processi di separazione di cui sopra (gravitazionale, di rotazione, di filtrazione). In alcuni casi si possono raggiungere valori di efficienza del 90-98%

Altre tecnologie:
  •         Separazione elettromagnetica
  •         Separazione termica
  •        Separazione ultrasuoni
  •         Separazione cromatografica


Per ottenere una separazione quasi perfetta dovremo far uso di una successione di diversi metodi utilizzati in cascata con la giusta combinazione per soddisfare le esigenze di ciascun caso.

Osmosi inversa, ultrafiltrazione e l'adsorbimento con carbone attivo o grafene sono i metodi più potenziali, ma comportano costi elevati di gestione, soprattutto a livello energetico, e attrezzature ausiliarie. Intanto la separazione per gravità ha bisogno di grandi volumi di lavoro e lunghi tempi di permanenza per cui viene utilizzata come pretrattamento. Mentre i filtri, a causa della loro facilità di saturazione e costi elevati in alcuni casi sono adatti per uno stadio finale di separazione in cui ben raggiungere un'efficienza del 100%.

Da questo analisi delle tecnologie di separazione segue che l'azione più appropriata per migliorare le prestazioni di skimmer è l’utilizzo della coalescenza e della separazione rotazionale.