Per trovare una soluzione al problema dei grandi quantitativi d’acqua
presenti nella sostanza recuperata dobbiamo prima sapere come vengono pompati
dagli skimmer, perché la loro conoscenza ci aiuterà a torvare il modo migliore
per integrare i metodi di separazione industriale presentati nel post
precedente.
Dopo aver recuperato l'olio sversato con i diversi tipi di skimmer dobbiamo
pomparlo fino ai serbatoi di stoccaggio temporaneo esistenti.
A volte il luogo di lavoro dello skimmer e la posizione dell'operatore consigliano
l'uso di una pompa d’aspirazione oppure di una pompa d’impulsione.
Quando l'accesso all'area dello sversamento diventa complicato può essere interessante
l’utilizzo di skimmer leggeri che lavorano asieme ad una pompa autoadescante
ubicata in prossimità di essi, ma posizionata sul terreno o sul ponte dell'imbarcazione
di bonifica. Questa configurazione ha una grande limitazione, l’altezza massima
d’aspirazione. Una pompa autoadescante non potrà mai aspirare da una altezza
superiore ai 9,8 metri che si riduce notevolmente con l'aumento della viscosità
del prodotto da spingere.
Per evitare questo handicap gli skimmer possono essere equipaggiati con pompe
di trasferimento che pompano dal proprio skimmer il fluido recuperato. Così lo
slivello tra gli skimmer e i serbatoi diventa un problema minore. Si pone
tuttavia un problema logistico, per spostare e sollevare tali skimmer è
necessario utilizzare delle gru.
Tra il primo tipo di pompe quelle più utilizzate sono pompe a lobi, pompe peristaltiche e pompe a membrana. Tutti sono pompe volumetriche autoadescanti in
grado di lavorare con fluidi di elevate viscosità, anche in presenza di solidi.
Le differenze tra di loro si concentrano sul mantenimento, il diametro dei
solidi, la capacità di lavorare a secco ed il prezzo. In ogni caso, sono pompe
ingombranti e pesanti, caratteristiche che difficoltano, ma non impediscono il
loro uso come pompa di trasferimento dagli skimmer.
Di solito gli skimmer dotati di pompe di trasferimento possono utilizzare i
seguenti tipi:
- Pompe a lobi: il suo peso non li rende la soluzione migliore
- Pompe centrifughe assiali a girante aperta: emulsionano la miscela acqua-idrocarburi e lavorano particolarmente male con idrocarburi viscosi.
- Pompe a vite di Archimede con disco di tenuta: Sono le più utilizzate in assoluto e quelle che offrono le migliori prestazioni per l'uso con una miscela acqua-idrocarburi e idrocarburi viscosi.